Uscire dalla modalità facile

Grano di sale, cristallizzazione della convivenza: la lavorazione del sale come saggezza ambientale esperienziale.

Numero di registrazione ARIS: J6-50196

Durata del progetto: 1° ottobre 2023 – 30 settembre 2026

Coordinatoredr. Maja Bjelica

Promotore del progetto: CRS Capodistria, Istituto per gli Studi Filosofici e Religiosi

Il progetto di ricerca prende in esame la salicoltura tradizionale – ovvero la lavorazione artigianale del sale marino – sotto il profilo dell’incarnazione di una saggezza pratica. Nella parte sud-occidentale della Slovenia, la lavorazione del sale è caratterizzata da un paesaggio pittoresco e da un ricco patrimonio culturale. Raramente la lavorazione del sale viene percepita come una sovrapposizione unica e costante di fattori umani e non umani presenti nelle saline. Questa ricerca mira a comprendere la salicoltura come il riflesso della coesistenza tra uomo e ambiente. L’ambiente offre e trasmette la sua saggezza all’uomo, il quale con il tempo finisce per incorporarla attraverso l’esperienza. L’obiettivo della ricerca è aprire le porte a una nuova comprensione della lavorazione del sale sotto il profilo dell’antropologia ambientale. La ricerca si basa su intuizioni transdisciplinari innovative dal punto di vista della filosofia, del patrimonio e della tradizione culturale, della formazione di una comunità e della governance trasformativa orientata verso la sostenibilità.

L’obiettivo principale della ricerca è realizzare un contributo transdisciplinare che considera il patrimonio odierno della lavorazione del sale come una saggezza ambientale esperienziale che deriva dal rapporto unico tra uomo e ambiente. Poggia sulle seguenti linee guida:

  1. acquisire conoscenze etnografiche sulla lavorazione del sale sotto il profilo della collaborazione esperienziale tra i salinai, le salinaie e le saline;
  2. fare luce sulle relazioni tra le salinaie, i salinai e le saline nei termini dell’influenza reciproca sulla loro formazione come divenienti biosociali;
  3. scoprire le nuove ecosofie che nascono da queste relazioni e percepirle come fondamenta potenzialmente fertili per;
  4. rivalutare il patrimonio della lavorazione del sale e l’importanza della salicoltura per la convivenza ambientale.

Website del progetto