Uscire dalla modalità facile

Il direttore del CRS Capodistria alla tavola rotonda: “Abbiamo raggiunto uno spostamento tettonico nel campo della scienza”.

Alla recente tavola rotonda dal titolo “La scienza nel 2023: movimenti, sfide e opportunità”, organizzata dall’Agenzia di stampa slovena nell’ambito del progetto “STAznanost”, il direttore e i direttori degli istituti di ricerca hanno parlato degli straordinari risultati ottenuti dalla scienza slovena nell’ultimo anno, delle sfide che i ricercatori affrontano nel loro lavoro, nonché delle prospettive per il futuro.

Alla tavola rotonda hanno partecipato il direttore dell’Istituto di Chimica, dott. Gregor Anderluh, il direttore del CRS ASSA, dott. Oto Luthar, il direttore dell’Istituto di Storia Contemporanea, dott. Andrej Pančur, il direttore del CRS Capodistria, dott. Rado Pišot, la direttrice dell’Istituto Nazionale di Biologia, dott.ssa Maja Ravnikar e il direttore dell’Istituto Jožef Stefan, dott. Boštjan Zalar.

Il dott. Rado Pišot, direttore del CRS Capodistria, ha espresso la convinzione che si sia arrivati ad uno “spostamento tettonico” nel campo della scienza. Per la prima volta agli istituti è stata data la possibilità di convocare autonomamente gruppi di programma per il periodo successivo, il che significa che le istituzioni possono modellare le loro operazioni in modo più strategico. Nonostante i risultati ottenuti, ha sottolineato le preoccupazioni sulla trasparenza dei dati, poiché ritiene che a volte le informazioni chiave siano nascoste nella “nebbia” di dati inaccessibili o dati presentati in modo poco chiaro.

“Vogliamo soluzioni sistemiche sostenibili che ci permettano di prepararci con calma ai bandi e alle strategie e di risolvere in modo ordinato il problema dell’occupazione”, ha evidenziato.

I partecipanti hanno convenuto che sono stati compiuti passi importanti verso il miglioramento dei metodi di lavoro e l’aumento dell’autonomia degli istituti di ricerca. Tuttavia hanno indicato nella pressante mancanza di personale una sfida importante che deve essere affrontata per l’ulteriore progresso della scienza slovena. La discussione ha evidenziato la necessità di ulteriore cooperazione, investimenti nell’istruzione e la creazione di un ambiente trasparente per gli scienziati e il pubblico.

È possibile vedere il filmato della tavola rotonda nel video allegato sopra.