PRESENTAZIONE

Nel decennio dall’inizio formale della sua attività, l’Istituto di Studi Storici si è affermato come istituzione di riferimento a livello sloveno ed europeo per lo studio della storia della zona di confine della Slovenia occidentale e anche come attore chiave di promozione di punti di vista sulla storia slovena delle sue varie aree geografiche. Il trattamento dell’area costiera come “spazio di contatto” di culture, mentalità e popoli, ha contribuito in modo significativo alla consapevolezza e alla conoscenza dell’immagine storica del Mediterraneo sloveno.

Chi siamo

L’Istituto di Studi Storici assieme ai suoi collaboratori rappresenta un forte nucleo di ricerca del punto di incrocio dell’area slava del sud, romanica e germanica lungo l’Adriatico settentrionale. I membri dell’Istituto, che si occupano di storia diplomatica, politica, economica, culturale e dell’arte, e della storia della vita quotidiana e delle religioni, sono tra i ricercatori più rinomati in Slovenia e nella regione dell’ex Jugoslavia. Sono noti anche in Europa, non solo con le loro numerose monografie e articoli, ma anche per la collaborazione con centri di ricerca internazionali, in particolare in Italia, Germania, Austria e altrove. Dalla fondazione dell’Istituto nel 2004, i suoi membri hanno pubblicato 34 monografie e oltre 300 articoli scientifici su riviste e annali, molti dei quali sono stati pubblicati da rinomate case editrici internazionali in inglese, tedesco e italiano e altre ancora.

Competenze e risultati

L’Istituto è considerato un centro di ricerca di riferimento per l’area transfrontaliera lungo l’Adriatico settentrionale, come confermano numerosi progetti nazionali, bilaterali ed europei completati con successo. Attraverso le loro specializzazioni tematiche e metodologiche, i collaboratori dell’Istituto sono in grado di intraprendere studi complessi, coinvolgendo anche partner europei e di altri Continenti. Oltre alla ricerca storiografica di base, sono anche coinvolti in progetti applicati concentrati principalmente sulla valutazione e l’usofrutto del patrimonio culturale nella società, nell’economia e nell’istruzione in cooperazione con le istituzioni statali, le organizzazioni non governative ed enti economici.

Missione e visione

L’Istituto di Studi Storici intende anche in futuro concentrare le proprie capacità nello studio transfrontaliero nella zona di contatto tra l’Europa centrale e il Mediterraneo e nello studio delle dinamiche politico-ideologiche, economiche, sociali, culturali e religiose di questa regione nel contesto globale. I ricercatori delle epoche passate si dedicheranno alla storia sociale e culturale delle istituzioni urbane, alle questioni di disciplina e controllo sociale, alle crisi e alla gestione delle stesse, affrontando le questioni sociali e stabilendo politiche sociali e altri aspetti della vita sociale della regione in confronto al più ampio ambiente culturale.
Gli studi della storia moderna e contemporanea, che combinano lo studio delle ideologie e dei regimi totalitari e autoritari in una prospettiva transnazionale, le peculiarità di entrambe le guerre mondiali e della guerra fredda, l’emergere della memoria condivisa nella regione di confine, e negli ultimi anni anche la storia diplomatica della Jugoslavia socialista, saranno nei prossimi anni ampliati e aggiornati. Oltre agli orientamenti impostati dal programma, i collaboratori dell’Istituto intensificheranno anche le attività nel campo dello studio delle sfide globali da una prospettiva storica e attuale.

Capo d’istituto: Egon Pelikan, PhD, Principal Research Fellow

E-mail: izs@zrs-kp.si
Tel.: +386 5 663 77 00